Chi non è stato a Firenze in gita scolastica? Alzi la mano!
Ecco noi abbiamo conosciuto la Città senza tempo proprio così, quando facevi il countdown delle foto ancora disponibili nel rullino, e quando dovevi fare lo scatto della vita . . . il rullino finiva!
Quando i cellulari non erano neanche nei nostri pensieri e vivevamo lo stesso e il “selfie stick” non esisteva, ma si usava l’autoscatto, realizzando il più delle volte foto improponibili e mosse, che comunque conservano ancora il loro fascino!
Siamo tornate a Firenze 20 anni dopo, regalandoci un weekend in questa meravigliosa città.
Girare per Firenze è come fare un tuffo nel passato, le sue vie sempre affollate, i palazzi, meraviglioso esempio di architettura rinascimentale, il rumore leggiadro del fiume, camminando per il Lungarno, ti fanno entrare in una realtà parallela, difficile da spiegare.
Firenze che déjà vu!
Per noi è stato quasi un déjà vu, non perchè ci sentivamo all’epoca dei Medici, ma perchè stavamo provando le stesse sensazioni di anni fa.
Guardavamo Firenze con occhi diversi, più maturi, purtroppo, ma sempre desiderosi di scoprire le bellezze di questa città.
Abbiamo camminato a lungo, passando tra le botteghe degli orafi di Ponte Vecchio, fino ad arrivare a Palazzo Pitti, per poi tornare percorrendo i portici delle Gallerie degli Uffizi, con le sue kilometriche file per entrare al museo, in Piazza della Signoria.
Palazzo Vecchio era sempre lì a sovrastare la Piazza, custode dei segreti della città, e testimone degli anni che gli sono passati davanti e delle migliaia di persone che hanno occupato e fotografato: Piazza della Signoria, la copia del David e la Loggia dei Lanzi.
Percorrendo Via dei Calzaiuoli, con i suoi eleganti negozi, ecco presentarsi davanti a noi Santa Maria del Fiore.
L’imponente Cupola del Brunelleschi, il Battistero di San Giovanni e il Campanile di Giotto, cavoli non ce la ricordavamo così alto!
Giunti alla Chiesa di San Lorenzo non potevamo non fare un giro nel caratteristico mercato vicino.
Questo mercato conserva sempre lo stesso fascino, con i suoi banchi di pelle, l’odore della concia e i simpatici venditori, che con il loro accento toscano ti propongono pelletteria a prezzi pazzeschi.
Per non parlare dell’invitante profumo delle specialità toscane, che i golosissimi banchi di gastronomia emanano.
Firenze ha così tanto da offrire, ma purtroppo il tempo era poco!
Quindi dopo una piccola tappa obbligata a Santa Maria Novella, ci siamo dirette alla Loggia del Porcellino.
Lanciata la solita monetina nella bocca dell’omonima fontana, siamo tornati in albergo. Curiosi di sapere quale? Hotel degli Orafi, situato in un meraviglioso palazzo sul Lungarno.
Firenze il regno della Bistecca!
Dopo una doccia veloce, finalmente il momento era arrivato, se vieni a Firenze non puoi non mangiare la Fiorentina!
A Firenze numerosi sono i locali dove mangiare fiorentine eccezionali.
Ci siamo gustate una deliziosa fiorentina, accompagnata da un ottimo Chianti, al ristorante Perseus, su consiglio di un fiorentino DOC!
Che dritta amici non solo per il cibo, questo posto merita anche per gli interni particolari e i suoi dettagli curiosi, sorprendente l’esposizione dei tagli di carne all’ingresso e le pareti affrescate.
Firenze non è solo arte, ma anche shopping!
La mattina successiva, sveglia presto, ricca colazione e di corsa alle Gallerie degli Uffizi, per non fare coda avevamo acquistato online i nostri biglietti.
Prima di tornare a casa non abbiamo resistito . . .
Sosta fuori programma al The Mall Outlet Village a pochi kilometri da Firenze, non potevamo tornare a casa solo con Cantucci e Vin Santo!
Firenze è una città unica, regala emozioni ad ogni angolo, l’abbiamo rincontrata, vissuta e amata.
Le abbiamo fatto una promessa, torneremo magari con un pò più di tempo per continuare la scoperta di questo museo a cielo aperto!